L’Assoziazione Culturale Adynaton è stata fondata nel 2001 da Giorgio Spaziani e Emanuela Giovannini e ha realizzato numerose iniziative in collaborazione con Enti, Istituzioni e Amministrazioni regionali e nazionali. Si occupa prevalentemente di formazione e pedagogia attraverso il Teatro e coltiva la creazione di momenti di aggregazione e diffusione culturale volti, soprattutto, a stimolare la comunicazione, la fantasia e la creatività. L’orientamento della ricerca e della sperimentazione drammaturgica e scenica che l’Associazione porta avanti è quello di un Teatro Civile che sia rivelazione della “prosa del mondo”, ovvero che dia voce a tutti quegli uomini e donne che normalmente vengono trascurati dalla Storia, riportando alla luce biografie, frammenti di realtà, testimonianze di una Storia viva, quotidiana, flagrante.

L’Officina di Teatro Sociale, inaugurata nel 2008 con il contributo della REGIONE LAZIO – Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport, riunisce l’esperienza dell’attività teatrale con i giovani coinvolti in procedimenti penali o in condizione di disagio sociale e famigliare, con quella dell’accoglienza, del sostegno e dell’inclusione sociale.

Due i centri delle attività: il Carcere Minorile “Casal del Marmo” di Roma e lo spazio allestito presso la Casa Famiglia il Fiore del Deserto.I ragazzi, dentro e fuori, frequentano percorsi artistici, formativi, educativi e culturali per dar vita a spettacoli, performances, concerti ed eventi supportati dall’attività di ristorazione offerta ai soci partecipanti alle serate.

Con i suoi Laboratori di teatro, danza, scenotecnica, arte grafica, canto, illuminotecnica, sartoria e i corsi di formazione per cuochi, camerieri e addetti al banco, l’officina rappresenta il primo passo verso la realizzazione di un Progetto più articolato e complesso: il Centro Teatrale e Culturale per giovani in difficoltà. Periodicamente l’Officina organizza eventi coniugando l’arte con l’attività di ristorazione. Nelle nostre cene-spettacolo i ragazzi possono alternativamente, cimentarsi come artisti delle serate e animare la vita del locale, ma, soprattutto, lavorare come camerieri, cuochi, e come fonici, light-designer, elettricisti, attrezzisti, costumisti e organizzatori delle serate.